"Leporano Futura" 2° Parte

Una nuova politica sociale
          Nei prossimi cinque anni si progetterà e si realizzerà il nuovo sistema welfare comunale. Pertanto sarà data attuazione alle previsioni contenute nella legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali(leg. 328/2000). Per questo sarà dato impulso al Piano regolatore delle Politiche Sociali, al fine di promuovere l'accesso ai servizi territoriali rimuovendo ostacoli e disuguaglianze sia di natura fisica che burocratica. A tal fine ci impegneremo a :

  • garantire un Servizio Sociale professionale rispondente ai bisogni dei cittadini utenti.
  • offrire un servizio di Segretariato sociale per una corretta, completa e puntuale informazione al singolo e ai nuclei familiari, anche tramite una linea telefonica dedicata.
  • offrire il servizio sociale anche nella zona esterna, con sportelli di segretariato sociale.
  • operare azioni di semplificazione amministrativa (ad esempio: accesso ad informazioni, servizi e modulistica anche per via telematica)
inoltre, per consentire ad un maggior numero di soggetti "fragili" di vivere in un ambiente socialmente protetto e per sostenere le loro famiglie che se ne prendono cura, si intende:

  • potenziare il servizio d'assistenza domiciliare a famiglie con minori, anziani e disabili.
  • favorire gruppi di auto aiuto (leg. 328/2000).
  • promuovere centri diurni polivalenti e polifunzionali: un "centro di cultura della famiglia" o "una cittadella della solidarietà" finalizzato ad offrire un servizio di sostegno sociale con apposito sportello di segretariato per una coretta e completa attenzione all'infanzia, all'adolescenza, ai giovani agli adulti e agli anziani.
Si attiverà uno sportello di counselling con un equipe sociopsicopedagogica finalizzata a sostenere le problematiche di ogni fascia dell'età evolutiva per fornire alle persone assistite l'opportunità di cogliere nuove strategie e soluzioni. La Batteria Cattaneo sarebbe il luogo ideale per l'ubicazione del suddetto centro polivalente, poichè offrirebbe gli spazi, dopo un'accurata bonifica degli stessi e le strutture per la creazione di servizi rispondenti ai bisogni di tutti i componenti del centro di cultura famigliare e dell'intera cittadinanza leporanese. Nel piano si prevede la realizzazione di :

  • un centro sportivo per ragazzi e adulti con campi di calcetto.
  • un parco giochi per bambini e diversamente abili.
  • un percorso pedonale di passeggio all'interno della pineta che arrivi fino al mare con apposite isole di riposo, panchine, tavoli, attrezzi in legno per ginnastica correttiva e di riposo.
Al fine di un efficiente controllo dell'area si programmerà un assidua vigilanza da parte delle forze dell'ordine, quali vigili urbani e protezione civile. Al fine di assicurare servizi che rispondano a requisiti di qualità, si:

  • realizzerà la Carta dei Servizi Sociali.
  • svilupperà la Consulta Sociale con gli Organismi di volontariato presenti nel territorio.
  • attiverà forme di assicurazione alternative a carico dell'amministrazione a favore dei soggetti "deboli".


Sanità
La sanità a Leporano non offre alcun servizio primario, infatti, non vi sono unità di pronto soccorso ed è carente di una farmacia nella zona esterna con apertura annuale. Inoltre in termini di criticità, Leporano soffre di :

  • carenza di assistenza domiciliare
  • carenza di attività ambulatoriali e specialistiche sul territorio rispetto ai bisogni
  • carenze di una politica di integrazione ospedale-territorio per la gestione del paziente e la continuità assistenziale
Vanno individuate proposte concrete per un miglioramento dell'offerta di salute, occorre riscoprire l'importanza strategica del distretto sanitario. Il distretto è il luogo di promozione della salute per ogni fascia d'età, dove lo sviluppo dell'area materno-infantile, individuabile nelle sue componenti essenziali (salute della donna, del neonato, fertilità assistita) deve trovare un adeguato corso logico, specie quando si passa alle problematiche dell'handicap in età pediatrica giovanile e a quelle della Salute mentale nell'intero ciclo di vitali. La prima prevenzione è evitare la connotazione e la definizione della propria identità in termini devianti. E ciò è ancora più emblematico per i bambini e per gli adolescenti. Quindi, l'area dell'infanzia-adolescenza trova sicuramente la sua collocazione elettiva nel Distretto e nei Servizi alla persona, dove peraltro esistono già operatori formati e preparati all'intervento per queste fasce d'età. Pensiamo ai consultori familiari, ai Servizi per l'età evolutiva dove si deve promuovere il lavoro di rete nell'ottica dell'unitarietà degli interventi, promuovendo tutte le professionalità presenti.

Sviluppo per la cultura
La cultura ha, al pari di altri settori, necessità di riacquistare una migliore articolazione, pluralità di proposte e di interventi e, soprattutto, una programmazione che nasca dal confronto di idee, da suggerimenti e stimoli diversi, quali  possono derivare dal contributo delle associazioni. L'ottica da perseguire mira non ad una reciproca esclusione ma ad una valida integrazione tra libero associazionismo e istituzioni culturali pubbliche. Il nostro programma non può prescindere da una rivalutazione della cultura, non solo intesa nel senso classico della parola, ma in una eccezione più ampia, che rivaluti tutte le forme di espressione dello spirito umano e di partecipazione dell'emozioni. Fulcro di questo rilancio dovranno essere le associazioni musicali, teatrali, storiche, culturali, dovranno essere rivalutati i locali che fanno della cucina e dell'eno-gastronomia una testimonianza delle nostre tradizioni, dovranno essere sostenuti i locali che aggregano i nostri giovani. La valorizzazione dei nostri gioielli artistici deve rappresentare momento di crescita della sensibilità delle coscienze e - come detto- elemento di sviluppo economico e turistico.

Sviluppo per la scuola
La scuola, insieme alla famiglia e in rapporto con essa, ha una valenza centrale e insostituibile per la formazione e l'educazione dei più giovani. La nostra azione mirerà ad una stretta collaborazione tra Amministrazione ed istituzioni scolastiche, affinché siano attuate tutte le misure a sostegno della riforma scolastica, che pone al centro la persona e la formazione in tutti i suoi aspetti. Il sindaco - prima dell'inizio dell'anno scolastico - visiterà tutte le scuole cittadine ascoltando le proposte di dirigenti e personale. Verranno messi allo studio programmi ad hoc per far conoscere ai nostri bambini la storia di leporano e territori circostanti. Nella crisi educativa che stiamo vivendo, la scuola va sostenuta e incoraggiata. Non dimenticata. Si provvederà alla realizzazione del  "Passaporto studentesco", una carta dello studente, che conterrà i diritti e i doveri dei nostri ragazzi. Garantirà possibilità di sconti sul trasporto pubblico e sui musei a fronte di un atteggiamento di rinnovata responsabilità giovanile. Si provvederà alla creazione di un programma di scambio culturali mediante una delibera d'indirizzo di interventi concreti sui gemellaggi, perche siano occasioni di arricchimento economico e culturale e non gite istituzionali. Verranno individuate le competenze, le conoscenze e le professionalità presenti nel territorio in modo da mettere la persona giusta al posto giusto al di là delle appartenenze politiche. Bisognerà avviare un processo di rinnovamento culturale grazie all'apporto di figure istituzionali di provata esperienze e onesta che da sempre si sono mantenute ai margini della politica ma che sono in condizione di dare tanto al territorio. Si dovrà ridare alla scuola il ruolo naturale che le compete, cioè quello di formare la futura classe dirigente che possa guidare Leporano su una via intrisa di legalità, sviluppo socio culturale, sviluppo economico.

Edilizia Scolastica
Si provvederà all'intercettazione di fondi pubblici per la creazione di nuove strutture e la messa in sicurezza delle scuole.

Fiscalità locale
Sarà necessario contenere e razionalizzare la spesa pubblica per abbassare gli attuali livelli della fiscalità locale. verrà attuato un processo di razionalizzazione della fiscalità locale colpendo in funzione della capacità contributiva e non in modo orizzontale tutti i contribuenti.

Verde pubblico e ambiente
La qualità della vita non può prescindere dalla riqualificazione urbana dal punto di vista ambientale e del verde pubblico. Bisognerà analizzare le risorse socio ambientali  e programmare una concreta politica di risanamento del territorio per assicurare la salute ed il benessere dei cittadini. L'Amministrazione lavorerà per rendere Leporano una città ecologica (attraverso lo sviluppo delle energie alternative) e piena di verde. Bisogna dotare la città di "polmoni verdi", con l'ampliamento, la corretta manutenzione e la gestione di parchi da destinare all'incontro dei cittadini, allo svago dei giovani ed al gioco dei bambini. Verranno creati spazi verdi, piste ciclabili, vie e percorsi di circolazione sicuri per gli abitanti, spazi attrezzati per lo sport e il tempo libero. Si provvederà ad avviare la reale ed effettiva raccolta differenziata ed a razionalizzare la spesa per la raccolta degli arbusti e del materiale di potatura della ville presenti sul territorio con trasformazione degli stessi in pellet. Diffondere la cultura della raccolta differenziata nelle scuole iniziando da quelle primarie. Creare una vera e propria azione di marketing per sensibilizzare i cittadini a fare la differenziata.

Pubblica illuminazione
Nell'ambito del contenimento della spesa pubblica la prossima amministrazione dovrà incentivare l'utilizzo dell'energia solare negli impianti della pubblica illuminazione, nonchè le lampadine a Led nei vari corpi illuminanti. Anche la sede comunale e le scuole dovranno dotarsi di impianti fotovoltaici.

Sicurezza ed eliminazione del fenomeno dei furti nel territorio del comune di Leporano
La prossima amministrazione, al fine di rendere più sicuro il territorio leporanese, sia nella zona esterna, sia nel centro storico, si attiverà per la installazione di specifiche apparecchiature per la videosorveglianza.

Fenomeno del randagismo
Il fenomeno del randagismo sarà affrontato di concerto con l'ASL TA1 e le associazioni animaliste prevedendo una campagna di controllo delle nuove nascite. Inoltre, sempre con i partner su evidenziati saranno individuate le aree ove ricoverare i cani, con gestione a carico delle predette associazioni.


Conclusioni
Il problema più complesso e che potrebbe minare tutta la programmazione per il governo della città: le scarse risorse finanziarie, il rischio di sforare il patto di stabilità. Occorre subito programmare la spesa sia corrente che in conto capitale relativa al primo semestre. Valutare da subito le priorità e amministrare in modo rigoroso la spesa pubblica. Bisogna utilizzare le risorse umane presenti nel comune, incentivandoli e motivandoli. L'ente comune ha all'interno soggetti dotati di grande professionalità che bisogna rivalutare. Il controllo di gestione va reso più pregnante perchè nessuna programmazione ha alcun valore se non si è in grado di analizzare gli scostamenti tra previsioni e consuntivi. Non ha senso dare incentivi a tutti, bisogna premiare chi ha attuato i programmi, chi ha raggiunto gli obbiettivi. Bisogna adottare nella pubblica amministrazione un codice etico, verificando annualmente il rispetto delle regole in esso contenute.